Madonna con Bambino e San Giovannino
Maestro Veneto della cerchia di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1490 - Venezia 1576)
"Madonna con Bambino e San Giovannino"
Maestro Veneto di fine '500
Cerchia di Tiziano Vecellio
Maestro Veneto di fine '500
Cerchia di Tiziano Vecellio
(Pieve di Cadore 1490 - Venezia 1576)
Olio su tela
fine del XVI° secolo
Tela 120 x 98 cornice 131 x 107
Importante tela Veneta eseguita in maniera eccellente da un artista vicino al grande Maestro veneziano dal quale assimila la lezione innovatrice che si basa sull' uso personalissimo del colore, con l' accostamento di tinte calde e tinte fredde tra le diverse zone cromatiche accentuando così gli effetti della luce.
Questo grande dipinto raffigurante la Vergine col Bambino e san Giovannino ne è uno splendido esempio e
l' ottimo stato di conservazione ne permette una perfetta lettura ed una completa godibilità .
l' ottimo stato di conservazione ne permette una perfetta lettura ed una completa godibilità .
Gli sfumati sono resi con una efficacia davvero sorprendente e l'effetto tridimensionale dei tre protagonisti è straordinario.
Molto indovinata la composizione verticale dei due Bambini che vede il piccolo Gesù rivolgere lo sguardo in basso per benedire un San Giovannino che a sua volta alza il viso con le mani giunte in preghiera.
I volti dei fanciulli si incrociano verticalmente ed i loro corpi nudi sono dipinti con eccezionale effetto volumetrico. L' Autore pur operando in epoca successiva, è evidentemente influenzato dalle opere analoghe del Tiziano sia nella scelta compositiva che pittorica, e soprattutto cromatica.
Il rosso acceso ed il blu deciso delle vesti che coprono la Vergine, contrastano con il verde cupo e freddo dei tendaggi, spesso usato dal Vecellio nei dipinti raffiguranti questo soggetto.
Gli incarnati dei personaggi infine, si staccano dal fondo scuro con una luminosità tipicamente Tizianesca.
Molto indovinata la composizione verticale dei due Bambini che vede il piccolo Gesù rivolgere lo sguardo in basso per benedire un San Giovannino che a sua volta alza il viso con le mani giunte in preghiera.
I volti dei fanciulli si incrociano verticalmente ed i loro corpi nudi sono dipinti con eccezionale effetto volumetrico. L' Autore pur operando in epoca successiva, è evidentemente influenzato dalle opere analoghe del Tiziano sia nella scelta compositiva che pittorica, e soprattutto cromatica.
Il rosso acceso ed il blu deciso delle vesti che coprono la Vergine, contrastano con il verde cupo e freddo dei tendaggi, spesso usato dal Vecellio nei dipinti raffiguranti questo soggetto.
Gli incarnati dei personaggi infine, si staccano dal fondo scuro con una luminosità tipicamente Tizianesca.
E' opera di notevole livello, dove è evidente l'impegno dell' Artista nel mantenere altissimo lo standard qualitativo in un' opera di grandi dimensioni senza il minimo cedimento.
L' opera è completa di una bella cornice in legno intagliato e traforato del XIX° secolo.
Si rilascia certificato di autenticità a norma di legge