Trittico Medioevale, Grecia Meridionale
Tempere su tavola fondo oro
Straordinario trittico medievale, dipinto a tempere su tavole a fondo oro, proveniente dalla Grecia Meridionale, durante la dominazione Veneziana.
E' formato da una pala centrale a tabernacolo e da due portelle laterali, richiudibili a libro mediante piccole cerniere.
E' un'opera di eccezionale bellezza e rarità, un documento di importanza sia artistica che storica, e un anello di congiunzione tra il Cristianesimo d' Oriente e di Occidente, capace di emozionare qualsiasi studioso o collezionista.
L'apertura delle portine lascia stupefatti e desta subito interesse e meraviglia, tanto quanto è evidente la sua preziosità.
Preferiamo non soffermarci a descrivere le innumerevoli scene raffigurate lasciando agli appassionati di arte medievale il gusto di scoprire le tante inusuali iconografie di questo straordinario momento storico. Un esempio è l'immagine di San Cristoforo Cinocefalo o "Testa di Cane", di origini orientali, raffigurazione severamente proibita dal Concilio di Trento nel '500. Come pure i Santi Costantino e la madre Elena ai lati della Croce, lui primo grande imperatore di Roma di fede Cristiana il cui famoso editto ne liberalizzò il culto nel 313 d.C. Tipicamente Medioevale è anche la raffigurazione dei Santi-Principi di Kiev, Boris e Gleb figli di Vladimir I° il Grande, ritratti a cavallo dei loro destrieri.
L'opera è databile tra la fine del Quattrocento e la metà del '500 e si presenta in ottime condizioni di conservazione nonostante l'epoca.
Le pitture sono intatte, senza alcun intervento di restauro e si leggono tutt'ora in maniera eccellente.
Misure: chiuso 38 x 68 aperto 76 x 68
COLLEZIONE PRIVATA